LA DOMUS AUREA

la Villa Urbana di Nerone

Visita Guidata Virtuale

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LA DOMUS AUREA – la Villa Urbana di Nerone – Visita Guidata Virtuale

«[…] ogni cosa era rivestita d’oro e ornata di gemme e madreperla. Il soffitto delle sale da pranzo era di lastre d’avorio mobili e forate, perché vi si potessero far piovere dall’alto fiori ed essenze. La sala principale era circolare e ruotava su sé stessa tutto il giorno e la notte, senza mai fermarsi, come la terra. Nelle sale da bagno scorrevano acque marine e albule.»

Così lo storico Svetonio ci descrive la Domus Aurea di Nerone, la “Casa d’oro” in latino, appunto perché in essa si utilizzò in abbondanza il prezioso metallo. Costruita in seguito all’incendio di Roma del 64 d C che distrusse una parte importante della Città e parte della precedente Domus Transitoria, la Domus Aurea venne costruita dall’imperatore romano approfittando della distruzione di buona parte del centro urbano, che permise al princeps di espropriare un’area complessiva di circa 80 ettari e costruirvi un palazzo che si estendeva tra il Palatino, l’Esquilino e il Celio.

La villa, che probabilmente non fu mai portata a termine, venne distrutta e sepolta dopo la morte di Nerone a seguito della restituzione del terreno su cui sorgeva al popolo romano da parte dei Flavi. La parte superstite della Domus Aurea, occultata dalle successive terme di Traiano, riemerse a partire dal Rinascimento con gran parte dei suoi affreschi intatti ispirando artisti quali Pinturicchio, Raffaello e Michelangelo creando un modello di lusso e raffinatezza che sopravviverà per i secoli a venire e che ancora oggi, insieme alla eccentrica figura di Nerone, contribuisce al fascino di questo incredibile complesso, che riuniva più edifici e strutture, oltra a pascoli, campi, giardini, e un grande lago.